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DISPOSIZIONI SANITARIE
Si ricorda ai cittadini italiani che si trovino in Portogallo di attenersi alle disposizioni sanitarie delle Autorità portoghesi, disponibili sullo specifico mini-sito https://covid19.min-saude.pt/.
Il Governo portoghese ha attivato il sito (https://covid19estamoson.gov.pt/) che raccoglie tutte le informazioni relative all'emergenza COVID-19. Nella sezione dedicata ai Cittadini stranieri in Portogallo, potete trovare consigli e indicazioni in lingua italiana.
Si raccomanda infine di consultare le misure di prevenzione contro il contagio da Coronavirus raccomandate dal Ministero della Salute e di attenersi a tali raccomandazioni, in aggiunta a quanto già indicato dalle Autorità di accreditamento.
In presenza di sintomi influenzali (tosse, febbre e difficoltà respiratorie) rimanere in casa e chiamare la linea telefonica SNS24 808 24 24 24 (attiva dal Portogallo).
Le Autorità portoghesi indicano che i viaggiatori che rientrano dalle aree interessate dalla diffusione del COVID-19, che presentino sintomi indicativi di malattie respiratorie, durante o dopo il viaggio, prima di recarsi presso un centro di salute, debbano chiamare il numero 808 24 24 24 (SNS24), dando informazioni sulle proprie condizioni di salute e sui viaggi effettuati, seguendo le indicazioni che potranno essere fornite.
ASSISTENZA AI CONNAZIONALI
I connazionali che abbiano bisogno di assistenza potranno contattare telefonicamente gli Uffici Consolari di Lisbona al numero +351 21 3515320 (dalle ore 9 alle ore 19) e di Porto al numero +351 22 6006546 (dalle ore 9 alle ore 13), ed al numero di emergenza +351 91 9523500 (attivo dalle 19.00 alle 22.00) e scrivere alla casella di posta elettronica lisbona.assistenza@esteri.it. In caso di REALE EMERGENZA e in orario diverso da quello di apertura degli uffici o di reperibilità, è possibile contattare il funzionario di turno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: ROMA - D.G.A.I. Ufficio V - E-mail: dgaiuff5ft@esteri.it Tel. +39 06 3691 2666
Per comprovate urgenze collegate alla sintomatologia da Coronavirus e la prescrizione di farmaci salvavita, l’Ambasciata di Lisbona potrà fornire ai connazionali i recapiti di alcuni medici italiani operanti in Portogallo con cui si è in contatto. Per tutte le altre visite mediche di altra natura, invece, si potrà continuare a ricorrere al sistema sanitario portoghese secondo le modalità suggerite nel mini-sito portoghese sopra indicato.
TEMPORANEE MODIFICHE ALL'EROGAZIONE DEI SERVIZI CONSOLARI
ATTENZIONE: a partire dal 13 marzo 2020 e fino a nuove disposizioni, la ricezione del pubblico presso gli Uffici della Cancelleria Consolare di Oporto avverrà solo e limitatamente ai casi di necessità ed urgenza e previo appuntamento telefonico. Per maggiori informazioni si rinvia alla sezione ''Nuove modalità di accesso ai servizi consolari''.
Viaggio nel territorio portoghese / Frontiere
Ci sono poi 5 valichi in cui il passaggio è consentito esclusivamente nei giorni utili per i lavoratori transfrontalieri, negli orari compresi tra le 7 e le 9 e tra le 18 e le 20: sono i valichi di Monção, Miranda do Douro, Terme di Monfortinho, Mourão e Barrancos. Aperto ai lavoratori transfrontalieri anche il percorso rurale di Rio de Onor, che collega il paese alla Spagna, ma solo il mercoledì e il sabato tra le 10 e le 12. Attraverso i suddetti valichi di frontiera sono tuttavia autorizzati l’uscita dal Portogallo ai cittadini portoghesi residenti all’estero e l’ingresso dei cittadini residenti in Portogallo che si trovavano all’estero al momento dell’entrata in vigore di queste misure, nonché di cittadini stranieri titolari di autorizzazione di residenza in Portogallo.
Nei viaggi essenziali, i cittadini nazionali e stranieri con residenza legale in Portogallo e il personale diplomatico accreditato in Portogallo che, eccezionalmente, non presentano il test, dovranno farlo all'arrivo, in aeroporto e a proprie spese. Ai passeggeri stranieri che si imbarcano senza il test eseguito, verrà rifiutato l'ingresso nel territorio nazionale, incorrendo la compagnia aerea in una contravvenzione.
Viaggi negli arcipelaghi di Azzorre e Madeira
I passeggeri che volano verso l'arcipelago delle Azzorre saranno soggetti a una delle seguenti opzioni:
Il sito web dell'Unione europea https://reopen.europa.eu fornisce informazioni su ogni paese in merito a frontiere, mezzi di trasporto disponibili, restrizioni in vigore, misure sanitarie e di pubblica sicurezza, nonché altre informazioni pratiche per i viaggiatori in tutte le lingue europee.
Le normative in vigore a livello mondiale sono disponibili presso il Travel Centre della IATA (Associazione internazionale del trasporto aereo).
Gli aeroporti portoghesi dispongono di un sistema di misurazione della temperatura corporea all’arrivo. Sarà anche richiesta la compilazione di un modulo delle Autorità Sanitarie Portoghesi per la tracciabilità dei passeggeri. Ulteriori informazioni sono disponibili sul seguente sito: https://www.ana.pt/en/passenger-guide/what-you-need-to-know/covid-19
Nel territorio portoghese, i viaggiatori provenienti da aree colpite che presentano sintomi indicativi di malattie respiratorie, durante o dopo il viaggio, devono contattare immediatamente il Servizio Sanitario Nazionale su 808 24 24 24 (SNS24).
Chi si trova in visita in Portogallo e desidera effettuare il test per il Covid-19 all'arrivo, prima della partenza o in qualsiasi altro momento nel territorio continentale e nell'isola di Madeira, può farlo presso uno degli ospedali e delle cliniche aderenti al Portugal Health Passport (Passaporto Sanitario Portoghese), dove riceverà un'assistenza personalizzata nella propria lingua. Il test per il Covid-19 deve essere prenotato con una visita medica e i risultati saranno disponibili entro 72 ore. Per maggiori informazioni scrivere a test.covid19@portugalhealthpassport.com
A tutti coloro che si trovino temporaneamente in Portogallo e intendano rientrare in Italia, si raccomanda di visitare il sito del MAECI alla sezione Viaggiare Sicuri, nonché di registrarsi sulla pagina Dove Siamo nel Mondo.
A chi è in viaggio e ha bisogno di assistenza per il rientro in Portogallo, il Ministero degli Affari Esteri portoghese mette a disposizione due linee di emergenza per i viaggiatori - gec@mne.pt / +351 217 929 714 / +351 961 706 472
Dal 15 gennaio alle 23:59 del 30 gennaio 2021 e’ in vigore lo stato di emergenza (con previsione di ulteriore proroga).
Vige il divieto di circolazione e l’isolamento presso il proprio domicilio, con specifiche eccezioni, tra cui:
Sono chiusi tutti gli impianti e stabilimenti per attivita’ culturale e sportiva, incluse le palestre. Sono sospese le attività di commercio al dettaglio e prestazione di servizi in stabilimenti aperti al pubblico, ad eccezione degli stabilimenti autorizzati dal Decreto della Presidenza del Consiglio N.º 3 A/2021 - Allegato II. Fiere e mercati sono consentiti esclusivamente per la vendita di prodotti alimentari. Restano aperti supermercati e negozi di prossimità, con
È in vigore lo stato di emergenza fino alle 23:59 del 15 gennaio 2021.
Nel fine settimana 8-10 gennaio sono vietati gli spostamenti tra Comuni ed è proibita la circolazione dopo le ore 13 nelle giornate di sabato e domenica.
Vige pertanto il dovere generale di confinamento domiciliare nei comuni a rischio elevato, molto elevato ed estremo, ad eccezione di alcune situazioni tra cui acquisto di beni e servizi essenziali, svolgimento delle attività professionali, motivi di salute, assistenza a persone vulnerabili, frequenza degli istituti scolastici e degli stabilimenti culturali, spostamenti necessari all’uscita dal territorio nazionale continentale.
Il 3 dicembre, è stato approvato un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), che contiene disposizioni per il territorio nazionale e per gli spostamenti da/per l’estero, in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio 2021.
Sul territorio nazionale, dal 3 novembre scorso sono in vigore misure differenziate da Regione a Regione, articolate in base a tre fasce di rischio (gialla, arancione, rossa). L’appartenenza di una Regione a una o all’altra fascia è soggetta a revisione periodica. Le misure previste, in linea generale, per ciascuna fascia di rischio, sono contenute in un'infografica messa a disposizione sul portale www.Governo.it .
Possono essere disposte ulteriori limitazioni per specifiche aree del territorio nazionale o specifiche limitazioni in relazione alla provenienza da specifici Stati e territori esteri. Singole Regioni potrebbero imporre a chi proviene da alcuni Stati o territori esteri il rispetto di particolari obblighi. Prima di partire per rientrare in Italia, si raccomanda pertanto di verificare eventuali disposizioni aggiuntive da parte delle Regioni di destinazione, contattandole direttamente o visitandone i rispettivi siti web.
RACCOMANDAZIONE LA FARNESINA Considerato l’aggravarsi della situazione epidemiologica in Europa, la Farnesina raccomanda a tutti i connazi...
SI INFORMA CHE IL CONSOLATO RICEVE SOLO SU APPUNTAMENTO. Il conoslato potrá essere contattato in orario ufficio attraverso il numero 00351.226006546 o per e-mail oporto.onorario@esteri.it. SI INFORMA CHE IL CONSOLATO CHIUDERÀ dal 23 dicembre al 4 gennaio. Per comprovate emergenze e fuori orario ufficio si prega di contattare il numero 00351 919 523 500.
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EMISSIONE CARTA D'IDENTITÀ ____________________________ PER LE RICHIESTE DI EMISSIONE DI CARTA DI IDENTITÀ È NECESSARIO ENTRARE PREVIAMENTE IN CONTATTO CON IL CONSOLATO DI OPORTO [OPORTO.ONORARIO@ESTERI.IT / 226 006 546 - MERCOLEDÌ] AL FINE DI VERIFICARE SE IL RICHIEDENTE RISULTA INSCRITTO NEL "SISTEMA EMISSIONE C.I.".