Ai pazienti affetti da Coronavirus o in stato di sorveglianza attiva è imposto l’isolamento, pena il reato di disobbedienza civile.
Gli esercizi commerciali al pubblico chiudono, ma i ristoranti possono restare aperti garantendo esclusivamente servizi di take-away e consegne a domicilio. Restano aperte inoltre le seguenti attività commerciali: supermercati, mercati destinati alla vendita di generi alimentari, fruttivendoli, macellerie, pescherie, panetterie; servizi medici e sanitari, farmacie e parafarmacie, oculisti, negozi di prodotti medici e ortopedici, negozi di cosmetici, di prodotti per l’igiene, di prodotti naturali e dietetici; servizi pubblici essenziali e rispettiva riparazione e manutenzione (acqua, elettricità, gas naturale, gas canalizzato, comunicazioni elettroniche, servizi postali, mezzi di trasporto, servizi di fognature e gestione dei rifiuti urbani e della nettezza urbana); cartolerie e tabaccherie, giornalai; negozi di fiori e piante; cliniche veterinarie; lavanderie; negozi di ferramenta e bricolage; distributori di combustibile; riparazione di auto e motocicli, trattori e macchine agricole; vendita e riparazione di elettrodomestici e materiale informatico; banche e assicurazioni; agenzie funebri; stabilimenti turistici, campeggi esclusi, che potranno fornire servizi di restaurazione e bar esclusivamente ai propri ospiti; attività di disinfezione e disinfestazione; servizi di consegna a domicilio; servizi di manutenzione e riparazione a domicilio; servizi che garantiscono alloggio agli studenti.
Dal 21 marzo 2020, nella Regione dell'Algarve tutti i cittadini che rientrano dall'estero hanno l'obbligo di quarantena per un periodo di 14 giorni