Il Ministro della Salute, con apposita Ordinanza del 30 giugno, ha disposto che dal 1 al 14 luglio 2020 è consentito l’ingresso nel territorio nazionale anche ai cittadini di Stati terzi residenti legalmente nei seguenti Stati e territori: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Repubblica di Corea, Thailandia, Tunisia, Uruguay. Tuttavia, a chi entri/rientri in Italia da questi Stati, si applica l’obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario con le modalità di cui agli articoli 4 e 5 del DPCM 11 giugno 2020. Eventuali spostamenti verso questi 14 Paesi, così come verso altri Paesi non UE e non Schengen, devono ancora essere giustificati da motivi di lavoro, salute, urgenza o studio (resta consentito il rientro presso abitazione/domicilio/residenza).
Con l’Ordinanza del 9 luglio, il Ministro della Salute ha inoltre disposto il divieto di ingresso e di transito in Italia alle persone che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o sono transitate nei seguenti Paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana. In base a tale ordinanza, al fine di garantire un adeguato livello di protezione sanitaria, sono sospesi anche i voli diretti e indiretti da e per i Paesi sopra indicati. Il divieto di ingresso non si applica ai cittadini dei Paesi indicati all’art. 6 comma 1 del DPCM 11 giugno 2020 (cittadini di Paesi UE, inclusa l’Italia, Paesi Schengen, Regno Unito e Irlanda del Nord, Andorra, San Marino, Principato di Monaco, Città del Vaticano) e loro familiari conviventi che abbiano la residenza anagrafica in Italia da prima dell’emissione dell’Ordinanza. La disposizione del Ministero della Salute è al momento in vigore fino al 14 luglio. A chi rientri in Italia dai Paesi indicati nell’Ordinanza del 9 luglio, in quanto esente dal divieto di ingresso, si applica comunque la misura dell’isolamento fiduciario di 14 giorni all’arrivo.
Si raccomanda di consultare le FAQ disponibili al seguente indirizzo: https://www.esteri.it/mae/it/ministero/normativaonline/decreto-iorestoacasa-domande-frequenti/focus-cittadini-italiani-in-rientro-dall-estero-e-cittadini-stranieri-in-italia.html