1. Premessa
Per
il pagamento al di fuori del territorio nazionale dei trattamenti pensionistici,
l’INPS si avvale di Citibank N.A. che, in qualità di Istituto di Credito
designato contrattualmente al servizio in argomento è subentrato alle attività
a suo tempo svolte dalla Banca d’Italia.
Le
condizioni previste dal contratto di servizio prevedono, tra l’altro, che Citi
proceda, con cadenza annuale, alla verifica dell’esistenza in vita dei
beneficiari di pensioni riscosse all’estero, attività, precedentemente svolta dalle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiane.
Al
fine di evitare l’erogazione di prestazioni indebite a soggetti diversi dal
beneficiario del trattamento Citi ha avviato, la rilevazione dell’esistenza in
vita dei beneficiari all’estero, inviando ai soggetti interessati un plico
contenente la modulistica personalizzata.
2. Comunicazioni
ai pensionati
Citibank
N.A. provvederà a spedire all’indirizzo dei pensionati interessati dalla
verifica dell’esistenza in vita, un plico contenente una modulistica
personalizzata in base allo Stato di residenza del pensionato.
Il
plico contiene una lettera di chiarimenti relativa alle modalità di
compilazione del modello di certificazione(allegato 1),il modulo di
certificazione di esistenza in vita, redatto, in unico foglio, in due
lingue (italiano/inglese, italiano/francese, italiano/spagnolo,
italiano/francese e italiano/portoghese)(allegato 2).
La lettera esplicativa contiene:
- le istruzioni necessarie
alla esatta compilazione da parte del pensionato dell’attestazione
richiesta, esposte in forma colloquiale con le risposte agli interrogativi
o dubbi che più frequentemente potrebbero venir posti dai pensionati
(F.A.Q.);
- l’indicazione della
documentazione richiesta a corredo del modulo di certificazione -
fotocopia di un documento d'identità valido munito di foto (passaporto,
carta d'identità o patente di guida), oppure fotocopia della prima pagina
di un estratto conto bancario recente ovvero fotocopia di una bolletta
dove siano indicate le generalità anagrafiche del pensionato;
- le indicazioni per
contattare il servizio di assistenza ai pensionati predisposto da Citi,
comprensive dei recapiti telefonici predisposti per lo Stato estero di
residenza del pensionato interessato dalla verifica di esistenza in vita;
- La lista dei testimoni
accettabili per il paese di residenza del pensionato.
Al
riguardo, si fa presente che le dichiarazioni rese dai pensionati con i moduli
di certificazione dell’esistenza in vita devono essere avallate da “testimoni
accettabili” quali i funzionari delle Rappresentanze diplomatiche italiane
all’estero ovvero pubblici ufficiali individuati dalla legislazione locale.
A
tal scopo è stato predisposto un elenco contenente i profili professionali, che
in base alle disposizioni normative vigenti nei singoli Stati esteri, sono
legittimati all’autenticazione delle suindicate attestazioni (allegato 3).
3. Modalità
di compilazione del modulo di certificazione dell’esistenza in vita.
Per
consentire una tempestiva gestione del flusso di rientro delle attestazioni
prodotte con tale modulo di certificazione lo stesso è contrassegnato in modo
specifico per ciascun pensionato, riportando un numero di riferimento
attribuito da Citi, univoco per ogni pensionato nonché un numero identificativo
della comunicazione. La presenza di tali codici identificativi personalizzati
permetterà, inoltre, ai pensionati di usufruire del servizio di assistenza
dedicato di cui al successivo punto 5 del presente messaggio.
Per
i sopraindicati motivi, non è possibile per il pensionato utilizzare modelli
difformi dal modulo inviato da Citi, quali, ad esempio, modelli in
bianco.
Si
fa presente che qualora il pensionato non ricevesse tale modulo o in caso di
smarrimento dello stesso, il titolare o il suo Patronato dovrà contattare il
servizio di assistenza di Citi che provvederà all’inoltro di un nuovo modello
personalizzato.
Come
precedentemente indicato, la validità del modulo di certificazione
dell’esistenza in vita è subordinata all’apposizione della firma e del timbro
dell’Autorità estera presso la quale presta servizio il funzionario ovvero la
figura professionale che riveste la figura di “Testimone accettabile”.
Poiché,
sulla base dell’esperienza acquista con le campagne di esistenza in vita
condotte dall’Istituto per i pensionati della Gestione privata sono state
accertate criticità in ordine agli adempimenti a carico del “Testimone
accettabile”, sono state adottate le seguenti iniziative:
nel
caso in cui i pubblici funzionari si rifiutassero di sottoscrivere il modulo di
Citi, verranno accettati i moduli di certificazione di esistenza in vita emessi
da enti pubblici locali che devono, comunque, costituire valida attestazione
dell’esistenza in vita, ai sensi della normativa vigente nello Stato di
residenza del pensionato. Per facilitare il completamento del processo di
gestione delle certificazioni, è necessario che le medesime, rilasciate dalle
Autorità locali, siano inoltrate a Citi allegando il modulo di certificazione
predisposto dalla Banca, possibilmente compilato in ogni sua parte, dal
pensionato.
Nell’eventualità,
al contrario, che il modulo di certificazione dell’esistenza in vita, presenti
la firma del pensionato autenticata dai pubblici ufficiali locali, ma sia privo
delle indicazioni riguardanti l’Istituzione di appartenenza, vale a dire
l’indirizzo della stessa e il nominativo del funzionario che ha verificato l’identità
personale, tali informazioni potranno anche essere prodotte dal pensionato. In
tale fattispecie, evidentemente, attraverso il timbro o l’attestazione da parte
del funzionario dovrà essere, in ogni caso, possibile identificare
l’Istituzione che ha effettuato l’autenticazione.
Si
ritiene, inoltre, necessario sottolineare quanto segue:
per
gli Stati esteri nei quali, è consuetudine, per le donne coniugate, assumere il
cognome del proprio marito, le pensionate potranno aggiungere o sostituire sui
moduli di attestazione, il cognome da nubile a quello da coniugata, compilando
la dichiarazione e sottoscrivendola con il cognome e nome, con il quale è
intestata la prestazione pensionistica.
Per
una più agevole individuazione, da parte del pensionato, dei dati da riportare
nel modulo di certificazione dell’esistenza in vita, si
evidenzia che alla sezione
“Numero
di pensione” l’interessato dovrà indicare il numero di iscrizione del
trattamento pensionistico come individuato dal cedolino di pensione ovvero come
assegnato dal Decreto/Determinazione concessiva di pensione.
4. Procedure
alternative di attestazione dell’esistenza in vita.
Nel
caso in cui il pensionato si trovi in grave stato di infermità fisica o mentale
o se si tratti di soggetti disabili che risiedono in istituti di riposo o
sanitari, pubblici o privati, o di pensionati reclusi in istituti
di detenzione, è necessario contattare il servizio di assistenza di Citi che
renderà disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in
vita (modulo verde) allegato al presente messaggio (allegato 4).
Anche
il modulo verde, su richiesta del pensionato o del Patronato, potrà essere
inviato da Citi a mezzo e-mail, in formato PDF. Il suddetto modulo dovrà essere
compilato e sottoscritto da uno dei seguenti soggetti e restituito a Citi
unitamente all’ulteriore documentazione supplementare sotto elencata:
Nei
casi sopraindicati, sui moduli alternativi, non è richiesta l’apposizione della
firma da parte del pensionato.
5. Servizio
di assistenza Citi
È
stato predisposto da Citi, un Servizio Clienti a supporto dei Pensionati,
Delegati, Procuratori, Consolati e Patronati che richiedessero assistenza
relativamente al modulo di attestazione di esistenza in vita ed alle altre
tematiche riguardanti la verifica.
Il
Servizio Clienti Citi può essere contattato:
Il
servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00 (ora italiana) in
italiano inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
E’,
inoltre, disponibile il nuovo Servizio Automatico Interattivo di Citi con il
quale il pensionato e/o Patronato, telefonando al numero telefonico
corrispondente al Paese di appartenenza, potrà verificare la fase di
validazione di uno o più Certificati di Esistenza in Vita, 24 ore su 24, 365
giorni l’anno, senza doversi mettere in contatto con il personale Servizio
Clienti di Citi. Si sottolinea che per utilizzare il servizio automatico è
necessario disporre del numero di 12 cifre con cui la Banca identifica ciascun
pensionato,riportato in alto a destra in tutte le comunicazioni di Citi.
In
allegato 5 sono riportate le istruzioni da seguire per fruire del nuovo
servizio.