sexta-feira, 20 de fevereiro de 2015

INPS - ACCERTAMENTO DELL'ESISTENZA IN VITA DEI TITOLARI TRATTAMENTI PENSIONISTICI RESIDENTI ALL'ESTERO

1.   Premessa
Per il pagamento al di fuori del territorio nazionale dei trattamenti pensionistici, l’INPS si avvale di Citibank N.A. che,  in qualità di Istituto di Credito designato contrattualmente al servizio in argomento è subentrato alle attività a suo tempo svolte dalla Banca d’Italia.

Le condizioni previste dal contratto di servizio prevedono, tra l’altro, che Citi proceda, con cadenza annuale, alla verifica dell’esistenza in vita dei beneficiari di pensioni riscosse all’estero, attività, precedentemente svolta dalle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiane.

Al fine di evitare l’erogazione di prestazioni indebite a soggetti diversi dal beneficiario del trattamento Citi ha avviato, la rilevazione dell’esistenza in vita dei beneficiari all’estero, inviando ai soggetti interessati un plico contenente la modulistica personalizzata.

2.   Comunicazioni ai pensionati
Citibank N.A. provvederà a spedire all’indirizzo dei pensionati interessati dalla verifica dell’esistenza in vita, un plico contenente una modulistica personalizzata in base allo Stato di residenza del pensionato.

Il plico contiene una lettera di chiarimenti relativa alle modalità di compilazione del modello di certificazione(allegato 1),il modulo di certificazione di esistenza in vita, redatto, in unico foglio,  in due lingue (italiano/inglese, italiano/francese, italiano/spagnolo, italiano/francese e italiano/portoghese)(allegato 2).


La lettera esplicativa contiene:

  • le istruzioni necessarie alla esatta compilazione da parte del pensionato dell’attestazione richiesta, esposte in forma colloquiale con le risposte agli interrogativi o dubbi che più frequentemente potrebbero venir posti dai pensionati (F.A.Q.);

  • l’indicazione della documentazione richiesta a corredo del modulo di certificazione - fotocopia di un documento d'identità valido munito di foto (passaporto, carta d'identità o patente di guida), oppure fotocopia della prima pagina di un estratto conto bancario recente ovvero fotocopia di una bolletta dove siano indicate le generalità anagrafiche del pensionato;

  • le indicazioni per contattare il servizio di assistenza ai pensionati predisposto da Citi, comprensive dei recapiti telefonici predisposti per lo Stato estero di residenza del pensionato interessato dalla verifica di esistenza in vita;

  • La lista dei testimoni accettabili per il paese di residenza del pensionato.

Al riguardo, si fa presente che le dichiarazioni rese dai pensionati con i moduli di certificazione dell’esistenza in vita devono essere avallate da “testimoni accettabili” quali i funzionari delle Rappresentanze diplomatiche italiane all’estero ovvero pubblici ufficiali individuati dalla legislazione locale.

A tal scopo è stato predisposto un elenco contenente i profili professionali, che in base alle disposizioni normative vigenti nei singoli Stati esteri, sono legittimati all’autenticazione delle suindicate attestazioni (allegato 3).

3.   Modalità di compilazione del modulo di certificazione dell’esistenza in vita.
Per consentire una tempestiva gestione del flusso di rientro delle attestazioni prodotte con tale modulo di certificazione lo stesso è contrassegnato in modo specifico per ciascun pensionato, riportando un numero di riferimento attribuito da Citi, univoco per ogni pensionato nonché un numero identificativo della comunicazione. La presenza di tali codici identificativi personalizzati permetterà, inoltre, ai pensionati di usufruire del servizio di assistenza dedicato di cui al successivo punto 5 del presente messaggio.

Per i sopraindicati motivi, non è possibile per il pensionato utilizzare modelli difformi dal modulo inviato da Citi, quali, ad esempio, modelli in bianco. 

Si fa presente che qualora il pensionato non ricevesse tale modulo o in caso di smarrimento dello stesso, il titolare o il suo Patronato dovrà contattare il servizio di assistenza di Citi che provvederà all’inoltro di un nuovo modello personalizzato.

Come precedentemente indicato, la validità del modulo di certificazione dell’esistenza in vita è subordinata all’apposizione della firma e del timbro dell’Autorità estera presso la quale presta servizio il funzionario ovvero la figura professionale che riveste la figura di “Testimone accettabile”.
Poiché, sulla base dell’esperienza acquista con le campagne di esistenza in vita condotte dall’Istituto per i pensionati della Gestione privata sono state accertate criticità in ordine agli adempimenti a carico del “Testimone accettabile”, sono state adottate le seguenti iniziative:

nel caso in cui i pubblici funzionari si rifiutassero di sottoscrivere il modulo di Citi, verranno accettati i moduli di certificazione di esistenza in vita emessi da enti pubblici locali che devono, comunque, costituire valida attestazione dell’esistenza in vita, ai sensi della normativa vigente nello Stato di residenza del pensionato. Per facilitare il completamento del processo di gestione delle certificazioni, è necessario che le medesime, rilasciate dalle Autorità locali, siano inoltrate a Citi allegando il modulo di certificazione predisposto dalla Banca, possibilmente compilato in ogni sua parte, dal pensionato.

Nell’eventualità, al contrario, che il modulo di certificazione dell’esistenza in vita, presenti la firma del pensionato autenticata dai pubblici ufficiali locali, ma sia privo delle indicazioni riguardanti l’Istituzione di appartenenza, vale a dire l’indirizzo della stessa e il nominativo del funzionario che ha verificato l’identità personale, tali informazioni potranno anche essere prodotte dal pensionato. In tale fattispecie, evidentemente, attraverso il timbro o l’attestazione da parte del funzionario dovrà essere, in ogni caso, possibile identificare l’Istituzione che ha effettuato l’autenticazione.

Si ritiene, inoltre, necessario sottolineare quanto segue:

per gli Stati esteri nei quali, è consuetudine, per le donne coniugate, assumere il cognome del proprio marito, le pensionate potranno aggiungere o sostituire sui moduli di attestazione, il cognome da nubile a quello da coniugata, compilando la dichiarazione e sottoscrivendola con il cognome e nome, con il quale è intestata la prestazione pensionistica. 

Per una più agevole individuazione, da parte del pensionato, dei dati da riportare nel  modulo di certificazione dell’esistenza in vita, si evidenzia che alla sezione
“Numero di pensione” l’interessato dovrà indicare il numero di iscrizione del trattamento pensionistico come individuato dal cedolino di pensione ovvero come assegnato dal Decreto/Determinazione concessiva di pensione. 
   
4.   Procedure alternative di attestazione dell’esistenza in vita.
Nel caso in cui il pensionato si trovi in grave stato di infermità fisica o mentale o se si tratti di soggetti disabili che risiedono in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, o di pensionati reclusi in istituti di detenzione, è necessario contattare il servizio di assistenza di Citi che renderà disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita (modulo verde) allegato al presente messaggio (allegato 4).
Anche il modulo verde, su richiesta del pensionato o del Patronato, potrà essere inviato da Citi a mezzo e-mail, in formato PDF. Il suddetto modulo dovrà essere compilato e sottoscritto da uno dei seguenti soggetti e restituito a Citi unitamente all’ulteriore documentazione supplementare sotto elencata:



Nei casi sopraindicati, sui moduli alternativi, non è richiesta l’apposizione della firma da parte del pensionato.
  
5.   Servizio di assistenza Citi
È stato predisposto da Citi, un Servizio Clienti a supporto dei Pensionati, Delegati, Procuratori, Consolati e Patronati che richiedessero assistenza relativamente al modulo di attestazione di esistenza in vita ed alle altre tematiche riguardanti la verifica.
Il Servizio Clienti Citi può essere contattato:
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00 (ora italiana) in italiano inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
 E’, inoltre, disponibile il nuovo Servizio Automatico Interattivo di Citi con il quale il pensionato e/o Patronato, telefonando al numero telefonico corrispondente al Paese di appartenenza, potrà verificare la fase di validazione di uno o più Certificati di Esistenza in Vita, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza doversi mettere in contatto con il personale Servizio Clienti di Citi. Si sottolinea che per utilizzare il servizio automatico è necessario disporre del numero di 12 cifre con cui la Banca identifica ciascun pensionato,riportato in alto a destra in tutte le comunicazioni di Citi.
In allegato 5 sono riportate le istruzioni da seguire per fruire del nuovo servizio.